NORMA CEI 11-27: COME ORGANIZZARE I LAVORI ELETTRICI?

La nuova norma CEI 11-27, 5° edizione 2021, fornisce indicazioni in merito all’organizzazione in sicurezza delle attività per i lavori su impianti elettrici, attraverso l’individuazione di una “catena” di figure con compiti e responsabilità precise, quali:

• URI: Persona o Unità Responsabile dell’Impianto elettrico
• RI: Persona designata alla conduzione dell’Impianto elettrico durante i lavori elettrici
• URL: Persona o Unità Responsabile della realizzazione del Lavoro
• PL: Persona preposta alla conduzione dell’attività lavorativa

Vediamo di seguito quali sono le principali indicazioni della norma CEI 11-27 sull’organizzazione dei lavori elettrici.

QUALI FIGURE DEVONO ESSERE PRESENTI NELL’ORGANIZZAZIONE DEI LAVORI ELETTRICI?

La norma CEI 11-27 edizione 2021 precisa che in occasione di un lavoro elettrico l’Unità Responsabile dell’Impianto elettrico (URI) deve individuare una Persona designata alla conduzione dell’Impianto elettrico durante i lavori elettrici (RI), con lo specifico compito di garantire la sicurezza dell’Impianto elettrico in occasione del lavoro.

La responsabilità dell’esecuzione del lavoro elettrico ricade quindi su una ulteriore figura, ossia l’Unità Responsabile della realizzazione del lavoro (URL) che, nella gran parte dei casi, coincide con la Persona preposta alla conduzione dell’attività lavorativa (PL). Quest’ultima è responsabile della conduzione operativa del lavoro sul posto di lavoro e in particolare è responsabile del controllo del comportamento del personale che effettua il lavoro elettrico.

La norma CEI 11-27 edizione 2021 richiede che sia il RI che il PL (quando quest’ultimo coincide con la URL) siano qualificati PES (Persona Esperta).

Nessun lavoro elettrico potrà essere eseguito se non sono individuati il RI e il PL secondo le indicazioni della norma CEI 11-27.

COSA RISULTA NECESSARIO FARE IN OCCASIONE DI LAVORI ELETTRICI COMPLESSI?

Un lavoro elettrico complesso è definito come un lavoro svolto su un Impianto complesso, vale a dire un impianto caratterizzato da circuiti fisicamente articolati o poco controllabili visivamente per la particolare disposizione dei componenti e dei circuiti in occasione dei lavori, o per il numero delle possibili alimentazioni o per la presenza di impianti di alta o media tensione.

Qualora il lavoro elettrico risulti complesso la Persona designata alla conduzione dell’Impianto elettrico durante i lavori elettrici (RI) dovrà stilare, prima dell’esecuzione del lavoro, un Piano di Lavoro (PdL), mentre l’Unità Responsabile della realizzazione del lavoro dovrà compilare un Piano d’Intervento.

Lo scopo di questi documenti è quello di effettuare una pianificazione scritta del lavoro, necessaria proprio perché il lavoro risulta complesso e quindi particolarmente pericoloso.

In particolare il Piano di Lavoro rappresenta il documento dove sono riportate le operazioni da eseguire sull’Impianto per predisporlo idoneo al lavoro, oltre che le altre informazioni che riguardano l’assetto che lo stesso deve mantenere durante i lavori; mentre nel Piano d’Intervento sono riportate tutte le informazioni circa le misure di sicurezza e modalità d’intervento da seguire per l’esecuzione del lavoro elettrico in sicurezza.

COME GESTIRE PIU’ LAVORI ELETTRICI SU IMPIANTI INTERCONNESSI?

A capo di ogni lavoro elettrico deve essere individuato un RI e un PL secondo le indicazioni della norma CEI 11-27. Qualora siano contemporaneamente presenti più lavori elettrici su impianti interconnessi è necessario che i vari RI designati si consultino e si coordinino, affinché non si creino interferenze pericolose che possano far cambiare, ad esempio, l’assetto dell’impianto in occasione dei lavori. Tali azioni di cooperazione e coordinamento devono risultare formalizzate per iscritto.

CHI REGOLAMENTA L’ACCESSO ALLE AREE DI LAVORO DOVE SI SVOLGONO I LAVORI ELETTRICI?

L’accesso alle aree di lavoro dove si svolgono i lavori elettrici deve risultare regolamentato e la responsabilità di ciò ricade sulla Persona designata alla conduzione dell’Impianto elettrico durante i lavori elettrici, ossia sul RI.

ADDESTRAMENTO OPERATIVO DELLA NUOVA CEI 11-27: PERCHÉ È IMPORTANTE?

Tra le novità più importanti introdotte dalla nuova V edizione della Norma CEI 11-27 2021, viene precisato che l’azione formativa verso gli addetti ai lavori elettrici PES PAV PEI deve essere strutturata comprendendo:

• Corsi frontali o a distanza per le parti teoriche.
• Addestramento Operativo, attraverso simulazioni, affiancamento e/o altre iniziative utili alla corretta applicazione (pratica) delle procedure operative previste dalla norma.

Nella realtà del mondo lavorativo spesso l’addestramento viene fatto solo per affiancamento sul campo, con il rischio che il lavoratore addetto ai lavori elettrici apprenda parzialmente la corretta e completa applicazione delle procedure di lavoro; sovente si trascurano aspetti pratici, in particolare sull’utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale DPI per i lavori sotto tensione.

L’Addestramento Operativo per gli addetti ai lavori elettrici PES PAV PEI riveste quindi una particolare importanza perché, attraverso simulazioni ed esercitazioni, consente di completare la formazione apprendendo la corretta applicazione delle procedure operative previste dalla Norma CEI 11-27 V edizione 2021.

Lo scopo dell’Addestramento Operativo è di completare la formazione teorica con le conoscenze pratiche necessarie agli addetti ai lavori elettrici PES PAV PEI per eseguire le procedure operative previste dalla Norma CEI 11-27 V edizione 2021 in sicurezza.

Nello specifico l’Addestramento Operativo per PES PAV PEI dovrà comprendere:

• Esempi pratici applicativi di pianificazione dei Lavori Elettrici tramite i documenti previsti dalla Norma CEI 11-27 V Edizione 2021 (piano di lavoro, piano di intervento, consegna e restituzione impianto elettrico).
• Esercitazioni pratiche sulle procedure per i Lavori Elettrici conformemente alla Norma CEI 11-27 V Edizione 2021 comprendenti:

1. definizione, individuazione, delimitazione della zona di lavoro;
2. apposizione di blocchi ad apparecchiature o a macchinari;
3. messa a terra e in cortocircuito, “Terre di Sezionamento” e “Terre di Lavoro”;
4. verifica dell’assenza di tensione;
5. valutazione delle condizioni ambientali;
6. modalità di scambio delle informazioni;
7. uso e verifica dei Dispositivi di Protezione Individuali DPI;
8. apposizione di barriere e protezioni;
9. valutazione delle distanze.

• Esercitazioni pratiche sulle modalità di esecuzione delle misure elettriche secondo la Norma CEI 11-27 V Edizione 2021.
• Esercitazioni pratiche per l’esecuzione di manovre elettriche.

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