fbpx Skip to content

L’EFFICACIA DELLE CERTIFICAZIONI ACCREDITATE PER I SISTEMI DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

45114

Desideri ulteriori informazioni e aggiornamenti?

L’INAIL ha pubblicato il documento “L’efficacia delle certificazioni accreditate per i sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro. Norme tecniche, regolamenti, sostegno e rilevazione dei risultati: dall’attualità alle prospettive”, frutto della collaborazione tra l’Istituto e Accredia per confrontare i dati infortunistici delle aziende con Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSL) certificati con quelli delle altre aziende non certificate.

Lo studio conferma, replicando una ricerca del 2018, che le aziende con un sistema certificato di gestione della sicurezza e della salute sul lavoro hanno meno e meno gravi infortuni. In altre parole, lo studio evidenzia come le aziende che adottano sistemi certificati per gestire la sicurezza e la salute dei lavoratori tendono a essere più sicure e a registrare meno incidenti gravi rispetto a quelle che non utilizzano tali sistemi.

COME È STATA SVOLTA LA RICERCA?

La ricerca è stata svolta analizzando un ampio campione di imprese, che includeva circa 26.000 aziende con certificazione e un gruppo corrispondente di aziende senza certificazione. È stato esaminato un periodo di cinque anni, dal 2017 al 2021, per raccogliere dati sugli infortuni sul lavoro. Durante l’analisi, sono stati rimossi gli outlier, ovvero i dati che si discostavano significativamente dalla norma, per assicurare che i risultati fossero il più possibile accurati e rappresentativi. Questo approccio ha permesso di identificare tendenze e strategie utili a mitigare i rischi negli ambienti di lavoro.

L’ANDAMENTO DELLE AZIENDE CON SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA CERTIFICATO

Un’analisi del numero di organizzazioni con certificazione rilasciata da enti accreditati mostra un aumento crescente dal 2012 al 2023, partendo da quasi 9.200 aziende certificate da organismi accreditati nel 2012 e raggiungendo circa 32.000 siti a ottobre 2023 (ultimo dato disponibile). Questa crescita è stata continua ad eccezione del 2018, anno in cui è stata introdotta la normativa UNI ISO 45001:18. L’adozione di questa norma ISO, riconosciuta a livello internazionale e combinata con altri sistemi di gestione, ha promosso l’espansione dei sistemi di gestione della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. Le strategie adottate dagli organismi di certificazione, insieme all’uso di nuove tecnologie, hanno facilitato l’adozione di questi sistemi certificati nelle aziende, aiutando anche a contenere le ripercussioni delle restrizioni economiche causate dalla pandemia di Covid-19.

LE AZIENDE CON SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA CERTIFICATO PER SETTORE DI ATTIVITÀ

L’adozione dei sistemi di gestione certificati varia significativamente tra i diversi settori economici. A ottobre 2023, il settore delle costruzioni si è distinto per avere il maggior numero di siti con sistemi di gestione per la salute e sicurezza certificati, contando 4.701 unità, che rappresentano il 18% del totale dei sistemi certificati in vari ambiti come qualità, ambiente e sicurezza. Inoltre, settori come il rifornimento di energia elettrica e la fornitura di acqua hanno mostrato una particolare propensione all’adozione di questi sistemi, con quasi la metà dei sistemi di gestione certificati. Nel settore dei trasporti, logistica e comunicazioni, un terzo dei siti certificati possedeva un sistema di gestione per la salute e sicurezza.

COME INCIDE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NEI SISTEMI DI GESTIONE SICUREZZA?

L’intelligenza artificiale (IA) influisce sui sistemi di gestione della sicurezza in vari modi significativi, migliorando l’efficacia e l’efficienza delle pratiche di sicurezza sul lavoro. Ecco alcuni punti chiave sull’impatto dell’IA:

  1. Miglioramento della valutazione del rischio: l’IA permette di analizzare grandi volumi di dati riguardanti la sicurezza più rapidamente e accuratamente rispetto alle capacità umane. Questo consente di prevedere e simulare situazioni di pericolo potenziali, aiutando i datori di lavoro a identificare e mitigare i rischi in modo più proattivo.
  2. Ottimizzazione dei processi operativi: attraverso l’uso di software e sensori intelligenti, l’IA contribuisce a rendere i processi di valutazione più affidabili. Ad esempio, può analizzare l’efficacia dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e prevedere situazioni in cui il loro uso sarebbe più critico, migliorando così la sicurezza generale.
  3. Addestramento e formazione: le tecnologie di realtà virtuale supportate dall’IA offrono ai lavoratori la possibilità di esercitarsi in ambienti simulati che riproducono condizioni di rischio reali. Questo tipo di formazione aumenta il realismo dell’addestramento, migliora la percezione dei rischi e accelera la presa di decisioni in situazioni d’emergenza.
  4. Monitoraggio in tempo reale: combinando l’IA con l’Internet of Things (IoT), è possibile monitorare l’uso corretto dei DPI in tempo reale. Questo consente interventi immediati per correggere comportamenti errati, aumentando la conformità alle norme di sicurezza.
  5. Prevenzione incendi: i sensori intelligenti, come telecamere termiche e sensori di fumo, raccolgono dati ambientali in tempo reale che l’IA può analizzare per prevedere e reagire rapidamente a potenziali incendi o liberazioni di sostanze tossiche.

Nonostante l’impatto positivo dell’IA, è fondamentale ricordare che gli aspetti organizzativi e umani rimangono cruciali nella gestione della sicurezza. L’IA supporta e potenzia le politiche di sicurezza esistenti ma non sostituisce l’importanza della cultura della sicurezza e dell’engagement umano nella prevenzione degli incidenti. Questo equilibrio tra tecnologia e fattore umano è essenziale per realizzare sistemi di gestione della sicurezza efficaci e sostenibili.

La normativa tecnica relativa alla salute e sicurezza sul lavoro enfatizza il ruolo cruciale del fattore umano e evidenzia l’importanza di sviluppare modelli organizzativi che considerino questo aspetto. Tali modelli includono la formazione e l’informazione dei lavoratori, oltre alla pianificazione di iniziative che coinvolgano attivamente tutto il personale.

I BENEFICI DELL’ADOZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE CERTIFICATO

Studi mostrano che l’adozione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro (SGSL) apporta benefici significativi per le organizzazioni in tre principali aree:

  1. Aspetto istituzionale: l’uso di un SGSL migliora l’immagine pubblica delle organizzazioni, aumentandone la legittimità. Questo risultato si ottiene attraverso una documentazione adeguata e una comunicazione efficace con gli stakeholder, entrambi elementi fondamentali richiesti dalle norme degli SGSL.
  2. Aspetto operativo: l’implementazione di strumenti sistematici come il ciclo PDCA (plan-do-check-act), procedure standard e il miglioramento continuo, facilita l’integrazione con altri sistemi di gestione all’interno delle organizzazioni. Se utilizzati correttamente, questi strumenti migliorano la maturità del SGSL, garantendo un approccio sistematico e sostenibile alla gestione delle questioni di salute e sicurezza.
  3. Aspetto di compliance: un SGSL supporta l’organizzazione nel rispettare quadri normativi complessi, particolarmente vantaggioso per quelle attive in più paesi o settori. Le risorse fornite dal sistema aiutano a navigare e aderire a tali regolamenti.

Tuttavia, gli studi non sempre attestano il raggiungimento completo di benefici nei tre aspetti descritti precedentemente; spesso, le organizzazioni riescono a ottenere risultati positivi solo parzialmente.

QUAL È LA RELAZIONE TRA L’ADOZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE CERTIFICATO E GLI INFORTUNI SUL LAVORO

L’adozione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro (SGSL) implica l’implementazione di una serie di attività organizzate secondo un processo sistematico e ben strutturato. L’obiettivo principale di queste attività è migliorare le prestazioni in termini di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, e di conseguenza, ridurre il numero e la gravità degli infortuni. In altre parole, un SGSL aiuta a organizzare e gestire proattivamente la sicurezza sul lavoro per minimizzare i rischi di incidenti e malattie professionali.

Lo studio Inail è andato a valutare quantitativamente i risultati dell’applicazione di un SGSL in termini di riduzione del fenomeno infortunistico sul quinquennio 2017-2021, periodo nel quale si sono verificati avvenimenti economici, politici e sociali con un impatto significativo sul mondo del lavoro, oltre al passaggio dalla OHSAS 18001 alla norma UNI EN ISO 45001.

Dal confronto tra imprese certificate e non certificate, i risultati ottenuti confermano la riduzione degli indici statistici di frequenza e gravità degli infortuni.

Guardando ai grandi gruppi di tariffa Inail, ossia dell’attività svolta dalle imprese, emerge una certa variabilità:

  • con riferimento all’indice di frequenza degli infortuni: mostrano una riduzione superiore al 40% le aziende del settore chimico, una riduzione compresa tra il 30% e il 40% le aziende dell’energia elettrica, gas e combustibili e quelle della mineraria e della lavorazione di materiali non metalliferi. Il valore più basso è registrato nel grande gruppo delle lavorazioni meccanico agricole, della pesca e degli allevamenti. La riduzione complessiva dell’indice di frequenza è pari al 22,6 % per le aziende certificate.
  • con riferimento al rapporto di gravità degli infortuni: mostrano una riduzione superiore al 30% i grandi gruppi dell’energia elettrica, gas e combustibili, delle Industrie tessili e della confezione, pelli e cuoi e dei trasporti, facchinaggio, magazzinaggio. Valori superiori al 20% si registrano nei grandi gruppi delle lavorazioni meccanico agricole, pesca, allevamenti, e della mineraria e della lavorazione di materiali non metalliferi, così come nelle aziende delle costruzioni edili, idrauliche, stradali. La riduzione complessiva per le aziende certificate dell’indice di gravità è pari al 29,2%.

Dal quadro infortunistico rilevato si evince che quando si adotta un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato sotto accreditamento la frequenza infortunistica si riduce quasi di un quarto, mentre la gravità media dell’eventuale infortunio si abbassa di poco meno del 30%.

SCARICA IL DOCUMENTO INAIL

Per scaricare il documento dell’INAIL “L’efficacia delle certificazioni accreditate per i sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro. Norme tecniche, regolamenti, sostegno e rilevazione dei risultati: dall’attualità alle prospettive”: CLICCA QUI

PER APPROFONDIRE…

Per approfondire il tema dei Sistemi di Gestione, consulta la proposta formativa progettata da Vega Formazione: CLICCA QUI!

Documenti correlati

News correlate

Caricamento news correlate...

Richiedi informazioni

Azienda

CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL'ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679

I dati personali saranno trattati come indicato nella nostra informativa sulla privacy, predisposta ai sensi del Regolamento UE 2016/679