fbpx Skip to content

QUANDO LA NOMINA DEL RLS È OBBLIGATORIA?

22834

Desideri ulteriori informazioni e aggiornamenti?

Frequentemente si sente parlare di obbligo di nomina del RLS in azienda, o di Datori di Lavoro che si preoccupano perché devono “nominare il RLS”: ma è davvero obbligatorio nominare il RLS in tutte le aziende?
Per comprendere meglio la questione e rispondere a questa domanda, rispondiamo prima ad altri due quesiti, ossia: chi è il RLS? Chi nomina il RLS?

CHI E’ IL RLS? E COSA SIGNIFICA RLS?
Il D.Lgs. 81/08 (noto anche come Testo Unico Sicurezza sul Lavoro) definisce il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) “persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro“.
Attenzione: si tratta di “Rappresentante” dei Lavoratori per la Sicurezza (da cui l’acronimo RLS), non di un “Responsabile” della Sicurezza dei Lavoratori.

Il RLS infatti non ha responsabilità in materia di Salute e Sicurezza del Lavoro, né specifiche responsabilità sulla sicurezza dei lavoratori. Il Testo Unico Sicurezza sul Lavoro stabilisce che il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) abbia delle “attribuzioni”, cioè dei diritti, primo fra tutti il diritto ad essere consultato.
Per approfondire il ruolo, i diritti, la formazione del RLS, vai alla scheda: RUOLO E REQUISITI DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS).

CHI NOMINA IL RLS?
Essendo il RLS il “Rappresentante” dei lavoratori, i lavoratori dovranno individuarlo liberamente, senza l’interferenza del Datore di Lavoro.

Infatti l’art. 47 del Testo Unico Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. 81/08, indica che “in tutte le aziende, o unità produttive, è eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza“, specificando poi le modalità di elezione e/o designazione del RLS.
Pertanto il RLS non viene nominato dal datore di lavoro, come alcuni erroneamente credono, ma:
– è eletto dai lavoratori tra un rosa di candidati al ruolo di RLS, per mezzo di votazione
– o designato dai lavoratori, cioè individuato direttamente e in accordo tra i lavoratori, senza una elezione tra diversi candidati.

Clicca sui seguenti link per visualizzare dei fac simili di nomina (designazione) del RLS e di elezione del RLS.

IL RLS E’ OBBLIGATORIO IN AZIENDA?
Eccoci quindi pronti a formulare la risposta al quesito: il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è obbligatorio in azienda?

Seguendo le indicazioni dell’art. 47 sopra riportate, designare o eleggere il RLS è quindi un diritto / dovere dei lavoratori, non un obbligo a loro carico, né tanto meno un obbligo del Datore di Lavoro.
Qualora i lavoratori non procedano alla nomina o elezione del RLS, il Datore di Lavoro non incorre in alcuna sanzione, né tanto meno i lavoratori.

E SE I LAVORATORI NON ELEGGONO O DESIGNANO IL RLS?
Qualora i Lavoratori non provvedano alla designazione / elezione dei RLS, il D.lgs. 81/08 prevede possa essere individuato un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST).

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST) esercita le funzioni del RLS presso tutte (o più) aziende o unità produttive del territorio o del comparto di competenza, nelle quali non sia stato eletto o designato il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).

Le modalità di elezione o designazione del RLST sono individuate dagli:
– accordi collettivi nazionali,
– interconfederali
– o di categoria,
stipulati dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Pertanto, ogni azienda dovrà far riferimento ai precedenti riferimenti legislativi e alle proprie associazioni di categoria per comprendere se è stato individuato un RLST al quale far riferimento.

Va precisato che tutte le aziende nelle quali i lavoratori non hanno eletto o designato il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) partecipano al Fondo istituito presso l’INAIL a sostegno della piccola e media impresa e degli RLST.

Questo consente di comprendere perché è obbligo del Datore di Lavoro comunicare all’INAIL il nominativo del RLS: la comunicazione consente a INAIL di discriminare le aziende che devono contribuire al suddetto fondo, rispetto a quelle che non devono finanziarlo.
Ricordiamo che la mancata comunicazione all’INAIL del nominativo del RLS è soggetta a sanzione.

QUALI SONO GLI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO IN MERITO ALLA FIGURA DEL RLS?
Principalmente, il Datore di Lavoro ha l’obbligo di:
– informare i lavoratori sulla possibilità di eleggere o designare il RLS
formare il RLS per mezzo di specifici corsi di formazione, di base e di aggiornamento annuale
comunicare a INAIL il nominativo del RLS
consultare il RLS nei casi previsti.
Il Datore di Lavoro inoltre dovrà consentire al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di svolgere la sua funzione, accedendo ai luoghi di lavoro e visionando i documenti inerenti la sicurezza aziendale.

COME VERBALIZZARE LA NOMINA, L’ELEZIONE, LA CONSULTAZIONE DEL RLS (E MOLTO ALTRO)?
Vega Engineering rende disponibile gratuitamente nella sua banca dati modulistica utili fac simile per il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), per verbalizzare la nomina o elezione del RLS e anche per il Datore di Lavoro (o il RSPP) che debba consultare il RLS: CLICCA QUI per visionarli e scaricarli gratuitamente!

CORSI DI FORMAZIONE PER RLS…
Come formare il RLS? Vega Formazione, Ente accreditato dalla Regione Veneto, organizza corsi di formazione e aggiornamento sia in Aula che in Videoconferenza per Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Per ulteriori informazioni, CLICCA QUI!

Scopri quando è possibile formare il RLS in modalità elearning: leggi l’approfondimento.

Documenti correlati

News correlate

Caricamento news correlate...

Richiedi informazioni

Azienda

CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL'ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679

I dati personali saranno trattati come indicato nella nostra informativa sulla privacy, predisposta ai sensi del Regolamento UE 2016/679