IMPIANTI TERMICI PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI: NUOVE DISPOSIZIONI PER L’ESERCIZIO E LA CONDUZIONE

Pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica n. 74 del 16 aprile 2013, sulla Gazzetta Ufficiale n. 149 del 27 giugno 2013, dal titolo “Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell’articolo 4, comma 1, lettere a) e c), del D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 192”.
Il D.P.R. n. 74 del 16 aprile 2013 in sintesi detta disposizioni in merito:
– ai valori massimi della temperatura ambiente per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici;
– all’esclusione del rispetto dei valori limite della temperatura ambiente;
– alle modalità alle quali le autorità comunali possono concedere la deroga del rispetto dei valori limite della temperatura ambiente per le attività industriali, artigianali e assimilate;
– ai limiti di esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale;
– ai casi esclusione dell’applicazione dei limiti di esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale;
– ai casi di esclusione dell’applicazione dei limiti di durata giornaliera di attivazione;
– all’obbligo di dover esporre una specifica tabella per l’impianto termico al servizio di più unità immobiliari residenziali e assimilate;
– alla facoltà delle Amministrazioni comunali di poter derogare ai limiti di esercizio degli impianti termici.

Il mancato rispetto delle disposizioni previste dal D.P.R. n. 74 del 16 aprile 2013 comporta l’applicazione della sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3.000 euro, nei confronti del proprietario, del conduttore, dell’amministratore di condominio e del terzo responsabile.