fbpx Skip to content

DIISOCIANATI: DOVE SI TROVANO E CHI DEVE FORMARSI?

39759

Desideri ulteriori informazioni e aggiornamenti?

Entro il 24/08/2023 gli operatori che utilizzano prodotti contenenti diisocianati per scopi industriali e professionali in concentrazione superiore al 0,1% devono essere in possesso di attestato rilasciato a seguito della partecipazione a un corso di formazione specifico in funzione della tipologia di attività che svolgono.

Vega Engineering ha già trattato le varie novità introdotte dal Regolamento (UE) 2020/1149 in materia di diisocianati, ricordando la scadenza per la formazione degli operatori interessati e dando informazioni sulle attività soggette a formazione obbligatoria.

Vediamo ora di dare maggiori indicazioni sulle tipologie di prodotti che contengono diisocianati in modo tale da aiutare coloro che lo utilizzano a capire se siano o meno soggetti agli obblighi di formazione previsti dal Regolamento 2020/1149.

COSA SONO I DIISOCIANATI?

Con il termine diisocianati si intende un gruppo di composti chimici piuttosto ampio realizzati dall’unione di due unità di cianati (gruppo -N=C=O) con altri gruppi chimici.

In base alla loro struttura e al “peso” delle loro molecole, i diisocianati possono essere più o meno volatili, ma mediamente non si tratta di composti molto volatili se si trovano a temperatura ambiente.

Si tratta di composti piuttosto reattivi, risultano irritanti per tutte le vie di esposizione (cute, occhi, vie respiratorie) e sono anche dotati di una certa tossicità. Sono in grado di sensibilizzare i tessuti attraversati causando sia dermatiti che, soprattutto, sensibilizzazione respiratoria in forma ritenuta particolarmente grave, irreversibile e invalidante.

DOVE SI TROVANO I DIISOCIANATI?

I diisocianati si trovano all’interno di tantissimi prodotti, in particolare per la produzione di poliuretani e vengono manipolati pertanto in numerosi contesti lavorativi.

Il Regolamento (UE) 2020/1149 volutamente non contiene uno specifico elenco di sostanze per le quali, in caso di utilizzo, sia necessario essere formati in modo tale da rimanere valido anche in caso di progresso tecnologico e di nuove formulazioni.

Di seguito cerchiamo di individuare le tipologie di prodotti che generalmente contengono diisocianati e dove è possibile trovarli, ricordando che l’elenco è riportato a solo titolo indicativo e non esaustivo:

  • Schiume rigide: utilizzate per l’isolamento termico di edifici, frigoriferi, impianti di surgelazione, tubazioni e serbatoi di stoccaggio; si trovano nei galleggianti, negli imballaggi, negli elementi di mobili, nelle scocche di macchine o elettrodomestici
  • Schiume flessibili: impiegate nei mobili per la casa (materassi, cuscini per divani, ecc), sedili per autoveicoli, imbottiture per diverse applicazioni industriali, tessuti laminati
  • Schiume strutturali a pelle integrale, semirigide e a bassa densità: si trovano in elementi interni dei veicoli (volante, poggiatesta, ecc), in elementi di arredo, in articoli sportivi (sci, tavole da surf, ecc)
  • Elastomeri: impiegati per la produzione di suole per scarpe, pannelli di carrozzeria per veicoli, rulli e ruote dentate, nastri trasportatori, sigillanti per l’edilizia e l’industria automobilistica, fibre
  • Materiali di rivestimento: trovano impiego nella produzione di adesivi, vernici, stucchi, riempitivi, nastri adesivi
  • Prodotti non poliuretanici: i diisocianati sono utilizzati, ad esempio, come leganti per la realizzazione di pannelli truciolari o per la realizzazione di stampi in sabbia per fonderie e per la produzione di schiume poliureiche a bassissima densità impiegate per la realizzazione di materiali di imballaggio.

QUALI ATTIVITÀ SONO COINVOLTE?

Tutti i lavoratori, dipendenti o lavoratori autonomi o datori di lavoro, che nell’ambito della propria attività lavorativa manipolano sostanze contenenti diisocianati (per usi industriali e professionali) in concentrazione superiore allo 0,1% devono possedere un attestato relativo alla formazione sul corretto uso dei diisocianati.

Visto l’elevato numero di tipologie di materiali che contengono poliuretani, sono davvero estesi gli ambiti applicativi quali ad esempio: produzione di componenti per le automobili, nelle carrozzerie, molte lavorazioni nel settore edilizia e affini (impiantisti, carpentieri, cappottisti, serramentisti, ecc), nella produzione di mobili, di materie plastiche per i più svariati usi.

COME CAPIRE SE SI È SOGGETTI AGLI OBBLIGHI DI FORMAZIONE?

Il primo passo da compiere è verificare l’etichetta e/o la scheda di sicurezza delle sostanze e dei prodotti che si utilizzano nell’ambito della propria attività lavorativa. Nel caso in cui emerga la presenza di diisocianati in percentuale superiore a 0,1% e non sia possibile sostituire il prodotto con uno con percentuale inferiore, è necessario adempiere agli obblighi di formazione introdotti dal Regolamento (UE) 2020/1149.

DURATA E PERIODICITÀ DELLA FORMAZIONE

Vega Formazione ha programmato i propri corsi di formazione in materia di diisocianati su tre livelli in base alla tipologia di attività svolta:

Il Regolamento (UE) 2020/1149 ha indicato che la formazione deve essere rinnovata con periodicità quinquennale.

APPROFONDIMENTO

Per ulteriori informazioni e approfondimenti su cosa prevede il Regolamento UE 2020/1149, quali sono i lavoratori che devono essere formati sull’uso dei diisocianati e come scegliere la formazione corretta tra quella base, intermedia e avanzata, vi invitiamo a iscrivervi al seminario gratuito disponibile in modalità e-learning organizzato da Vega Formazione: “DIISOCIANATI: QUALI SONO I NUOVI OBBLIGHI DI FORMAZIONE PER I LAVORATORI?”.

SEMINARIO "DIISOCIANATI: QUALI SONO I NUOVI OBBLIGHI DI FORMAZIONE PER I LAVORATORI?"

Iscriviti e partecipa gratuitamente al convegno organizzato da Vega Formazione

Documenti correlati

News correlate

Caricamento news correlate...

Richiedi informazioni

Azienda

CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL'ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679

I dati personali saranno trattati come indicato nella nostra informativa sulla privacy, predisposta ai sensi del Regolamento UE 2016/679