ALBO GESTORI AMBIENTALI: I REQUISITI DEL RESPONSABILE TECNICO

In vista della scadenza del termine per il primo rinnovo dell’idoneità del Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti (RTGR) riportiamo alcune recenti modifiche alla disciplina, definite all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

I REQUISITI DEL RESPONSABILE TECNICO GESTIONE RIFIUTI

Nel 2017, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha definito con la Deliberazione n.6/2017 i requisiti che deve avere il Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti (RTGR). Nella delibera sono definiti i criteri per stabilire l’esperienza richiesta ai fini dell’iscrizione nei diversi settori dell’Albo.

Inoltre sono definite le modalità di verifica dell’idoneità con esame da sostenere presso l’Albo che ha validità di cinque anni dalla data del superamento della verifica stessa. La delibera dispensa dalla verifica il legale rappresentante che ha ricoperto e ricopre contemporaneamente il ruolo di responsabile tecnico e che, al momento della domanda, abbia maturato esperienza nel settore di attività oggetto dell’iscrizione per almeno venti anni.

Il Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti delle imprese e degli enti iscritti alla data di entrata in vigore della Delibera (16 ottobre 2017) ha potuto continuare a svolgere la propria attività in regime transitorio per cinque anni (quindi teoricamente fino al 16 ottobre 2022). Tale scadenza è poi stata prorogata di un anno dalla Delibera n. 9/2021, quindi i Responsabili Tecnici in regime transitorio dovranno sostenere la verifica obbligatoria di idoneità presso le sedi regionali dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali entro il 16 ottobre 2023.

LA NUOVA DELIBERAZIONE DELL’ALBO GESTORI AMBIENTALI: COSA CAMBIA?

Recentemente sono state introdotte delle modifiche alla Delibera n.6/2017, in particolare la Delibera 7/2022 ha variato quanto previsto in precedenza in merito alla dispensa dalla verifica del responsabile tecnico, in particolare:

“È dispensato dalle verifiche il legale rappresentante dell’impresa che, al momento della domanda ne sia anche responsabile tecnico, e abbia contemporaneamente mantenuto negli ultimi cinque anni entrambi gli incarichi, nonché nei venti anni precedenti abbia continuatamente ricoperto il ruolo di responsabile tecnico nel settore di attività oggetto dell’iscrizione.”.

Inoltre se viene cessato il ruolo di legale rappresentante si perde anche il requisito per poter svolgere il ruolo di Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti, e si dovrà pertanto superare la verifica di aggiornamento dell’idoneità entro un anno dalla perdita della qualità di legale rappresentante per poter continuare a svolgere il ruolo di RTGR.

Altra variazione alla Delibera 6/2017 è quella che ha introdotto le modalità di presentazione delle domande di dispensa dalle verifiche come responsabile tecnico.

LA CIRCOLARE ALBO GESTORI N.9/2022: CHIARIMENTI SUL RESPONSABILE TECNICO

Con la Circolare n. 9 del 2022 viene chiarito che la dispensa dalle verifiche per il RTGR che è anche legale rappresentante è valida solo per coloro che oltre ad essere responsabile tecnico della propria impresa, hanno mantenuto entrambi gli incarichi negli ultimi 5 anni e che negli ultimi 20 anni hanno svolto il ruolo di RTGR nei settori di attività oggetto dell’iscrizione.

Vengono chiarite anche le modalità per l’invio delle domande di dispensa delle verifiche e le regolamentazioni sulla computazione dell’esperienza maturata dai soggetti che svolgono affiancamento al RTGR.

LA FORMAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI

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Per un maggiore approfondimento si riportano in allegato:

• Delibera n. 7/2022
• Circolare Albo Gestori n. 9/2022