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Linea guida salute e sicurezza sul lavoro, una questione anche di genere

L’evoluzione del progetto sulla valutazione della componente di genere nell’ambito della sicurezza sul lavoro ha registrato fin da subito una difficoltà di approccio. Si è avvertita infatti l’esigenza di trovare dei sistemi che consentissero ai datori di lavoro di avere una diversa consapevolezza dell’organizzazione della propria azienda in termini di salute e benessere dei lavoratori e delle lavoratrici. Questa consapevolezza è stata ritenuta il primo passo per una valutazione del rischio che comprendesse anche i cosiddetti “nuovi rischi” ovvero connessi al genere, all’età, alla provenienza geografica e alla tipologia contrattuale. Fattori questi che presuppongono sicuramente un’analisi attenta della composizione del Personale, almeno per le grandi aziende, e la verifica di situazioni di rischio/disagio che possono andare al di là di quelle tradizionalmente conosciute. Con questo documento l’INAIL affronta una questione fondamentale: cosa significa concretamente prevenire e valutare il rischio in ottica di genere, facendo il punto sullo stato dell’arte, e offrendo un contributo per il bisogno di conoscenza nella valutazione dei rischi muovendo dal genere come variabile per lo studio della sicurezza sul lavoro.

Di seguito si riporta l’indice del documento:

1. – COSA SIGNIFICA PREVENIRE E VALUTARE IL RISCHIO IN OTTICA DI GENERE? DALLA NORMATIVA ALLA SUA APPLICAZIONE: IL CONTRIBUTO DELLA SOCIOLOGIA

2. – UNA LETTURA GENDER-ORIENTED DELLE DINAMICHE DEL MERCATO DEL LAVORO IN TOSCANA AI TEMPI DELLA CRISI

3. – IL GENERE COME VARIABILE PER LO STUDIO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO

4. – DIFFERENZE DI GENERE NELL’ESPOSIZIONE A RISCHI LAVORATIVI

5. – GENERE E DIFFERENTI EFFETTI ALL’ESPOSIZIONE A FATTORI DI RISCHIO OCCUPAZIONALE

6. – INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI IN TOSCANA: UN QUADRO DI SINTESI

Per ulteriori approfondimenti sui Rischi del Settore SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE, CLICCA QUI

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