NOMINA ENERGY MANAGER: UN OBBLIGO DI LEGGE?
Desideri ulteriori informazioni e aggiornamenti?
La normativa vigente prevede per le aziende che superano determinati consumi energetici l’obbligo di nomina del Tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia, meglio conosciuto come Energy Manager.
Vediamo di capire in quali casi sussiste l’obbligo di nomina dell’Energy Manager.
CHI È L’ENERGY MANAGER?
L’Energy Manager, o Tecnico Responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia, è una figura specializzata (può essere un dipendente dell’azienda oppure un consulente esterno) rivolta alla gestione delle tematiche energetiche industriali e civili, che svolge un lavoro di controllo e amministrazione dell’approvvigionamento energetico.
L’Energy Manager contribuisce, direttamente o tramite la sua attività di analisi e diagnosi energetica, alla definizione della politica energetica dell’organizzazione in cui opera. Per tali ragioni l’Energy Manager deve:
- conoscere i processi di produzione dei beni e dei servizi e allo stesso tempo dimostrare di avere un’approfondita conoscenza delle tecnologie idonee a conseguire un uso razionale dell’energia;
- essere in grado di interfacciarsi con le diverse funzioni aziendali per acquisire informazioni sull’andamento effettivo dei fabbisogni energetici dei processi aziendali;
- possedere un buon bagaglio di competenze tecniche, comprese quelle IT;
- conoscere il mercato energetico;
- essere in grado di sviluppare progetti di investimento da presentare alla direzione insieme a una adeguata valutazione del loro ritorno economico.
CORSI RISPARMIO ENERGETICO
Iscriviti ai Corsi di Vega Formazione in videoconferenza
ENERGY MANAGER: NORMATIVA DI RIFERIMENTO
La figura dell’Energy Manager è stata introdotta per la prima volta dalla Legge n. 10 del 9/1/1991 che definisce specificamente quando e in quali casi è obbligatorio nominare il Tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia.
QUANDO È OBBLIGATORIO NOMINARE L’ENERGY MANAGER?
La Legge 10/91 prevede che entro il 30 aprile di ogni anno debbano nominare l’Energy Manager:
- i soggetti operanti nel settore industriale che nell’anno precedente hanno avuto un consumo di energia superiore a 10.000 Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP)
- i soggetti operanti nei settori civile, terziario e dei trasporti che nell’anno precedente hanno avuto un consumo di energia superiore a 1.000 Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP).
La nomina va effettuata esclusivamente attraverso la piattaforma web della Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia (FIRE).
CI SONO SANZIONI?
La Legge 10/91 dispone che la mancanza della nomina dell’Energy Manager escluda i soggetti potenzialmente beneficiari da incentivi e contributi energetici.
La norma, inoltre, prevede una sanzione amministrativa in caso di inosservanza dell’obbligo di nomina dell’Energy Manager.
DOCUMENTI UTILI: MODULO PER LA NOMINA DELL’ENERGY MANAGER
Vega Engineering rende disponibile nella propria banca dati un modulo utilizzabile per la nomina dell’Energy Manager ai sensi della Legge 10/91.
Scarica gratuitamente il Fac simile nomina dell’Energy Manager.
PER APPROFONDIRE…
le tematiche del risparmio energetico, dell’efficienza energetica e dei sistemi di gestione dell’energia, scopri i CORSI RISPARMIO ENERGETICO di Vega Formazione in videoconferenza.
Inoltre, leggi l’Approfondimento AUDIT ENERGETICO: IL PRIMO PASSO PER RIDURRE CONSUMI E COSTI
Documenti correlati
Osservatorio sicurezza sul lavoro e ambiente
di VEGA Engineering
Newsletter
Azienda Informata
Modulistica e Linee guida gratuite per rimanere sempre aggiornato sulle novità legislative e normative.