fbpx Skip to content

MUD 2023: I DATI SUI RIFIUTI 2022 DA PRESENTARE ENTRO LUGLIO

38586

Desideri ulteriori informazioni e aggiornamenti?

Entro l’8 luglio 2023 è necessario presentare il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) riferito ai dati sui rifiuti relativi all’anno 2022.

La scadenza è quella dei centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione, avvenuta il 10 marzo 2023, del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 3 febbraio 2023 che ha approvato il MUD per l’anno 2023.

La pubblicazione degli allegati al DPCM recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per l’anno 2023 è demandata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) che, a tal fine, ha pubblicato i seguenti documenti:

  • Le istruzioni per la compilazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (Allegato 1);
  • La comunicazione rifiuti semplificata (Allegato 2);
  • I Modelli Raccolta dati (Allegato 3);
  • Le istruzioni per la presentazione telematica (Allegato 4);
  • L’informativa sull’applicazione del DPCM 3 febbraio 2023;
  • La sintesi degli aggiornamenti del MUD 2023.

SINTESI DEGLI AGGIORNAMENTI

Vega Engineering ha già evidenziato le principali modifiche apportate al MUD con il DPCM del 3 febbraio 2023 rispetto al modello utilizzato negli anni precedenti.

Tali aggiornamenti si sono resi necessari per consentire l’adeguamento a nuove disposizioni normative in materia di rifiuti.

La sintesi pubblicata dal MASE evidenzia aggiornamenti sulle seguenti sezioni:

  •   La Sezione Anagrafica con l’inserimento di alcuni codici EER nella scheda RIC-riciclaggio;
  •   La Comunicazione Rifiuti Urbani e raccolti in convenzione;
  •   La Sezione Comunicazione Imballaggi;
  •   La Comunicazione rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Si specifica che, Unioncamere ha provveduto a pubblicare già da lunedì 13 marzo i prodotti informatici e i portali per la compilazione e presentazione del MUD 2023.

CORSO AMBIENTE: GESTIONE DOCUMENTALE E TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI

Come gestire le registrazioni relative alla raccolta e smaltimento dei rifiuti? Quali sono le scadenze e i limiti imposti dalla legislazione ambientale? Per rispondere a questi quesiti partecipa al nostro corso…

CHE COS’È IL MUD?

Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale è la comunicazione che enti e imprese presentano ogni anno, nella quale devono essere indicate le quantità e le tipologie di rifiuti prodotti e/o gestiti nel corso dell’anno precedente.

CHI DEVE PRESENTARE IL MUD 2023?

Ai sensi del DPCM del 3 febbraio 2023, sono tenuti alla presentazione del MUD i seguenti soggetti: 

  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; 
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; 
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; 
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi, indipendentemente dal numero di dipendenti;
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’art. 184 comma 3 lettere c),d) e g)), con più di dieci dipendenti.

COME VA PRESENTATO IL MUD?

Il MUD è strutturato in sei comunicazioni, da compilare, a seconda dei rifiuti prodottinel corso del 2022, ed inviare per via telematica:

  • Comunicazione rifiuti;
  • Comunicazione veicoli fuori uso;
  • Comunicazione imballaggi (composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio);
  • Comunicazione rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche;
  • Comunicazione rifiuti urbani e raccolti in convenzione;
  • Comunicazione produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Il MUD va presentato in via telematica tramite il sito dedicato, fanno eccezione:

  • La Comunicazione Rifiuti Urbani e Raccolti in Convenzione da inviare tramite il sito www.mudcomuni.it
  • La Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche da inviare tramite il sito www.registroaee.it

Ulteriore eccezione viene fatta per i produttori iniziali che, nella propria unità locale, nel corso dell’anno precedente hanno prodotto non più di 7 rifiuti e, per ogni rifiuto, hanno utilizzato non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali. Tali soggetti possono presentare il MUD Semplificato e trasmettere successivamente la modulistica via PEC.

QUALI SONO LE SANZIONI?

Le sanzioni previste per violazioni degli obblighi di comunicazione, come previsto dall’art. 258, comma 1, del D.Lgs. 152/2006, sono di due tipi:

  • Omessa presentazione del MUD, invio di dichiarazione incompleta o inesatta, presentazione oltre i 60 giorni: sanzione da € 2.000 a € 10.000;
  • Presentazione MUD dopo il termine previsto ma entro i 60 giorni successivi alla scadenza: sanzione da € 26,00 a € 160,00.

CORSO AMBIENTE: GESTIONE DOCUMENTALE E TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI

Vega Formazione propone un corso, sia in videoconferenza che in modalità e-learning, per la tenuta delle registrazioni, il controllo degli adempimenti e la corretta gestione dei rifiuti in materia ambientale. Se sei interessato CLICCA QUI!

CORSO AMBIENTE: GESTIONE DOCUMENTALE E TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI

Come gestire le registrazioni relative alla raccolta e smaltimento dei rifiuti? Quali sono le scadenze e i limiti imposti dalla legislazione ambientale? Per rispondere a questi quesiti partecipa al nostro corso…

Documenti correlati

News correlate

Caricamento news correlate...

Richiedi informazioni

Azienda

CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL'ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679

I dati personali saranno trattati come indicato nella nostra informativa sulla privacy, predisposta ai sensi del Regolamento UE 2016/679