INCENTIVI PER LE AZIENDE AGRICOLE CHE INVESTONO IN SICUREZZA

Punto fondamentale del protocollo è quello di riformare l’attuale sistema delle soglie in base alle quali scatta l’indennità di disoccupazione nel settore agricolo. Il protocollo prevede un’unica soglia di ingresso per l’indennità di disoccupazione pari a 51 giornate lavorative l’anno e il pagamento della disoccupazione nella misura del 40% della retribuzione. Mentre, secondo l’attuale sistema, le soglie sarebbero tre (51, 101 o 151 giornate lavorative l’anno) con tre differenti livelli di indennità (rispettivamente 30%, 40% e 50%). Il protocollo prevede che il trattamento di disoccupazione sia commisurato alle giornate effettivamente lavorate, con riflessi sul trattamento pensionistico.

Incentivi, sotto forma di credito di imposta, sono previsti per quelle imprese che confermano il ricorso agli stessi lavoratori a tempo determinato utilizzati l’anno precedente, per un numero di giornate superiore. Questa misura partirà dal 2008, in via sperimentale, nelle zone svantaggiate.

Riguardo alla promozione della sicurezza, l’INAIL applicherà una riduzione del 20% dei premi INAIL per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti alle aziende con almeno due anni di attività che siano in regola con tutti gli obblighi in tema di sicurezza ed igiene del lavoro, che non abbiano registrato infortuni nel biennio precedente e che abbiano attivato piani pluriennali di prevenzione.

Secondo quanto riportato dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Modena, “i contenuti saranno inseriti nel collegato sul Welfare o nella stessa legge Finanziaria per l’anno 2008.”