CORTE DI CASSAZIONE: NON CI SONO ATTENUANTI PER IL DATORE CHE NON FA PRESSIONI SULL’ASSICURAZIONE PER IL RISARCIMENTO TEMPESTIVO AL DIPENDENTE

Con Sentenza n. 39535 del 2 novembre 2011, la Corte di Cassazione, Sezione Quarta Penale, nega le attenuanti di cui all’art. 62, n. 6 codice penale al presidente del consiglio di amministrazione di una spa per non aver fatto pressioni sulla società assicuratrice per far ottenere un tempestivo risarcimento del danno alla dipendente, cui era occorso un infortunio sul lavoro per il malfunzionamento di un macchinario.

In particolare, la Corte di Cassazione ha sostenuto tale decisione affermando che il presidente del consiglio di amministrazione avrebbe potuto e dovuto intervenire presso la società assicuratrice per far ottenere alla dipendente il risarcimento in tempi più brevi di quelli realmente occorsi, ovvero di provvedervi personalmente: in mancanza di tali “pressioni”, le attenuanti sono negate.

Si allega la Sentenza n. 39535 del 2 novembre 2011.