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COME SEGNALARE CORRETTAMENTE GLI SPAZI CONFINATI

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L’Ente di Normazione Nazionale (UNI) ha pubblicato due norme, la UNI 7545-32:2016 e la UNI EN ISO 7010:2017, relative ai segnali di pericolo da utilizzare in presenza di “spazi confinati” o “ambienti a rischio di inquinamento“.
Ma qual è la corretta segnaletica da utilizzare negli spazi confinati?

SEGNALETICA DI SICUREZZA PER GLI SPAZI CONFINATI
La norma UNI 7545-32 indica specificatamente il segno grafico (simbolo o segnale) di pericolo per la presenza di uno spazio confinato.
Invece, la norma UNI EN ISO 7010, la cui ultima revisione è entrata in vigore in luglio 2017, definisce più in generale la segnaletica di sicurezzaSegni grafici – Colori e segnali di sicurezza – Segnali di sicurezza registrati“, dando quindi indicazioni anche relative alla segnaletica per gli spazi confinati. Infatti la norma UNI EN ISO 7010:2017 ha come obiettivo la caratterizzazione dei segnali di sicurezza da utilizzare nella prevenzione degli infortuni, nella protezione dal fuoco, per l’informazione sui pericoli alla salute e nelle evacuazioni di emergenza. Nella norma UNI EN ISO 7010 pertanto si possono trovare ulteriori segnali (di pericolo, di obbligo, etc.) che dovranno essere scelti ed utilizzati in funzione degli effettivi rischi presenti nello spazio confinato.
Pertanto, la segnaletica da utilizzare per indicare la presenza di un ambiente confinato (o spazio confinato) dovrà essere la seguente:
– simbolo indicante la presenza dello spazio confinato conforme alla norma UNI 7545-32;
– ulteriori segnali specifici in relazione ai rischi effettivamente presenti, nonché agli obblighi di utilizzo di particolari precauzioni, dispositivi di protezione, etc., conformi alla norma UNI EN ISO 7010.

Ricordiamo che Vega Formazione, partner formativo di Vega Engineering, organizza specifici corsi di formazione sulla sicurezza per le attività negli spazi confinati, durante i quali vengono approfonditi tutti gli aspetti teorici e pratici (anche attraverso vere e proprie simulazioni di accesso e recupero negli spazi confinati) relativi ai rischi e alle corrette modalità di lavoro negli spazi confinati.

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