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ANDAMENTO INFORTUNI MORTALI: I DATI AGGIORNATI A MARZO 2013 DELL’OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING

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L’Osservatorio sicurezza sul lavoro di Vega Engineering registra ed analizza i casi di morte sul lavoro avvenuti nell’anno in corso in Italia.

Le analisi statistiche sugli infortuni mortali sono elaborate considerando anche le cause dell’infortunio: uno strumento utile per l’identificazione e la valutazione del rischio nei luoghi di lavoro, nonché per identificare le adeguate misure di sicurezza da attuare.
Dall’analisi statistica sono esclusi gli infortuni mortali in itinere e gli infortuni connessi alla circolazione stradale.

Commento ai dati aggiornati a Marzo 2013
Nel mese di Marzo del 2013 sono stati registrati 24 casi di infortuni mortali sul lavoro. Dall’inizio dell’anno sono stati registrati in totale 74 casi.

– Dai valori degli indici di incidenza, relativi ai casi di morte per regione rispetto a un milione di occupati, si nota che le regioni con indice più elevato sono Calabria (con indice di incidenza pari a 10,4), Molise, Sardegna, Emilia Romagna e Umbria.
L’indice di incidenza medio nazionale, ovvero il numero di infortuni mortali ogni milione di occupati, risulta pari a 3,2.

– L’Emilia Romagna è la regione più colpita da infortuni mortali sul lavoro sul totale dei casi (12 casi). A seguire Lombardia (11 casi), Piemonte (9 casi), Sicilia e Calabria (6 casi).

– Il Centro registra la maggior casistica di infortuni mortali: 24 casi con un’influenza del 32,4% sul totale. A seguire Nord-ovest (23 casi), Sud (11), Isole (10) e il Nord-est (6). Considerando l’incidenza sul numero di infortuni mortali ogni milione di occupati, le Isole occupano il primo posto con un indice pari a 4,9.

– La principale causa di morte è per caduta di persona dall’alto con il 31,1% dei casi sul totale, seguita da caduta di gravi/schiacciamento con il 23%.

– I settori più colpiti sono agricoltura, caccia, pesca, silvicoltura con il 27% dei casi sul totale e il settore delle costruzioni con il 23%.

– In 9 infortuni mortali è stata coinvolta una lavoratrice. Mentre i casi di morte in cui è stato coinvolto un lavoratore straniero sono 8, con un’incidenza pari a 10,8%.

– Le fasce di età più colpite sono dai 55 ai 64 anni con il 33,8,5% dei casi sul totale. A seguire la fascia di età dai 35 ai 44 anni (21,6%).

– I lavoratori stranieri coinvolti in infortuni mortali provenivano soprattutto dalla Romania.

– Il giorno della settimana in cui sono avvenuti più infortuni è il venerdì (23% sul totale dei casi).

– La Provincia con il maggior indice di incidenza è Oristano (52), a seguire Ferrara, Rieti, Reggio Emilia, Agrigento, Cosenza.

Analisi statistiche casi di morte sul lavoro aggiornate mensilmente

Graduatoria delle Province Italiane in base all’indice di incidenza

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