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Linee guida la prevenzione del danno ambientale e la gestione delle emergenze ambientali in relazione agli incendi presso gli impianti di gestione e di deposito di rifiuti

Il documento “La prevenzione del danno ambientale e la gestione delle emergenze ambientali negli incendi presso impianti di deposito e di gestione dei rifiuti” è stato redatto grazie alla collaborazione tra ISPRA (Ente pubblico) e Consorzio Cineas (Consorzio universitario privato).
Il documento è finalizzato alla creazione e alla diffusione di linee guida e di protocolli utilizzabili dagli operatori e dalle autorità per la prevenzione del danno ambientale e per la gestione delle emergenze ambientali in relazione agli incendi presso impianti di deposito o gestione dei rifiuti.
Tale Accordo mira a rafforzare la tutela dell’interesse pubblico alla prevenzione del danno ambientale e alla gestione delle emergenze ambientali, attraverso lo sviluppo di sistemi pubblici e privati di prevenzione e di gestione dei rischi ambientali per questo tipo di incendi.
In generale, il documento parte dal presupposto che gli incendi presso gli impianti di gestione e di stoccaggio di rifiuti rappresentano un fenomeno a cui si associano, tipicamente, molteplici adempimenti (la pianificazione e l’organizzazione di procedure e interventi, l’applicazione di soluzioni tecnico/operative, la ricerca di tutele assicurative, ecc.) e molteplici conseguenze, legate per esempio ad obblighi di verifica, di monitoraggio, di risanamento, ecc.
Al fine di assicurare un inquadramento della tematica sotto più visuali, il documento si struttura in una serie di capitoli dedicati alla gestione delle emergenze ambientali e alla prevenzione del danno ambientale in relazione agli incendi in esame e alla presentazione dei risultati di una ricognizione di dati effettuata presso le autorità di controllo (le Agenzie del Sistema Nazionale a Rete per la Protezione dell’Ambiente, SNPA) nonché presso gli operatori del settore.

Nei capitoli dedicati alla gestione delle emergenze ambientali sono considerati gli effetti degli incendi sulle matrici ambientali esposte, i presidi di prevenzione degli effetti ambientali e le misure tecniche e/o gestionali, durante e a valle dell’evento, orientate a limitarne le conseguenze sull’ambiente circostante (in modo da minimizzare la probabilità di impatti significativi). Nello specifico, tali capitoli sono finalizzati alla definizione delle azioni di risposta all’evento ai fini della tutela dell’ambiente, complessivamente inteso. Si muoverà da una propedeutica esposizione del fenomeno degli incendi di interesse e degli associati impatti ambientali con riferimento a tutte le matrici esposte, per sviluppare una valutazione delle misure di prevenzione degli effetti ambientali, intese come l’insieme delle misure tecniche e/o gestionali orientate a limitare le conseguenze di un incendio sull’ambiente circostante e a minimizzare la probabilità che l’ambiente subisca un impatto significativo (differenti dalle misure tradizionali di prevenzione degli incendi, perché non intervengono per minimizzare le probabilità di innesco, che sono invece imposte dalla norma). Su tali basi, si individueranno presidi di prevenzione degli effetti ambientali e procedure operative, evidenziando, su un piano generale, l’esigenza di essere dotati di un sistema di gestione che, in caso di incendio, preveda le operazioni da svolgere (dalla diffusione dell’allarme alle comunicazioni da fare) e definisca compiti e responsabilità durante le varie fasi dell’evento, in funzione delle fonti di contaminazione.

Nei capitoli dedicati alla prevenzione del danno ambientale è considerato uno scenario in cui hanno rilievo le sole risorse naturali tutelate dalla normativa in materia di danno ambientale (D.Lgs. 152/2006, parte sesta) e tutte le misure orientate a prevenire l’insorgenza di un danno ambientale in una visuale che si estende dalla pianificazione e dalle autorizzazioni iniziali fino al post incendio. Nello specifico, tali capitoli sono finalizzati alla ricostruzione del complesso delle azioni che concorrono alla tutela delle risorse naturali rilevanti in termini di danno ambientale. Si muoverà da una ricostruzione del fenomeno e degli effetti in relazione a questo specifico tipo di bersagli, per sviluppare, attraverso esperienze maturate e condivise in ambito SNPA, un esame degli interventi in una visuale mirata all’obiettivo della prevenzione del danno ambientale. La normativa sul danno ambientale tutela, infatti, una serie di risorse naturali, che rappresentano un potenziale bersaglio negli incendi in esame e prevede rilevanti obblighi per gli operatori responsabili, anche in termini di prevenzione della “minaccia” di danno ambientale (obbligo di adottare le misure di prevenzione per evitare l’insorgenza del danno ambientale). Su tali basi, si individueranno possibili prassi e soluzioni di riferimento, collocate in una visuale di sistema (dalla pianificazione e dalle autorizzazioni iniziali fino al post incendio), anche nell’ottica di fornire elementi per uno sviluppo della dinamica relativa ai sistemi di assicurazione e di garanzia finanziaria per il danno ambientale.

Il complesso di tali contributi si propone, come esposto, di assicurare un inquadramento della tematica sotto più visuali e di offrire, pertanto, agli operatori ed alle autorità chiamati a gestire gli incendi in esame, una serie di prospettive in cui ricercare ed individuare le prassi, le soluzioni e le proposte più efficaci per la gestione delle emergenze ambientali e per la prevenzione del danno ambientale.  

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