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MORTI SUL LAVORO IN TOSCANA: NEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2024 LA REGIONE È IN ZONA GIALLA

MORTI SUL LAVORO: LA TOSCANA È IN ZONA GIALLA CON UN’INCIDENZA DI MORTALITÀ SUL LAVORO INFERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE.

IN ZONA ROSSA FIRENZE E SIENA: LE PROVINCE PIÙ PERICOLOSE PER I LAVORATORI.

IL COMMENTO AI DATI AGGIORNATI AL MESE DI MAGGIO 2024
“Con un’incidenza di mortalità più bassa della media nazionale, nella mappatura dell’emergenza la Toscana si colloca in zona gialla, ovvero quella in cui subito dopo la bianca si trovano le regioni con un rischio di mortalità meno preoccupante rispetto al resto del Paese. Stiamo parlando di un indice di incidenza di mortalità per milione di lavoratori pari a 10,4, inferiore al dato medio nazionale del 12,1.”

IL RISCHIO DI MORTE IN TOSCANA, PROVINCIA PER PROVINCIA, DA GENNAIO A MAGGIO 2024.
Per individuare le aree più fragili d’Italia sul fronte della sicurezza sul lavoro, l’Osservatorio Sicurezza Vega elabora una mappatura del rischio rispetto all’incidenza della mortalità.
La zona gialla, quella in cui si trova la Toscana, è la zona che raggruppa le regioni con l’incidenza di mortalità sul lavoro tra le meno elevate a livello nazionale. A fine maggio 2024, il rischio di infortunio mortale in regione (10,4 morti per milione di occupati) risulta inferiore a quello medio nazionale (12,1).
Per quanto riguarda le incidenze, nel dettaglio, in regione si scopre che Firenze e Siena si trovano in zona rossa con indici rispettivamente pari a 24,5 e a 16,9. Lucca in zona arancione con incidenza del 12,2 e Pisa in gialla con 10,8. Arezzo, Grosseto, Livorno, Massa Carrara, Pistoia e Prato sono in zona bianca con un’incidenza di mortalità pari a “zero”.

L’ATTIVITÀ MANIFATTURIERA È IL SETTORE PIÙ COLPITO IN TOSCANA
Le Attività Manifatturiere, nei primi cinque mesi del 2024, sono in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (2.114).

COS’È L’INCIDENZA DEGLI INFORTUNI?
L’incidenza degli infortuni mortali indica il numero di lavoratori deceduti durante l’attività lavorativa in una data area (regione o provincia) ogni milione di occupati presenti nella stessa. Questo indice consente di confrontare il fenomeno infortunistico tra le diverse regioni, pur caratterizzate da una popolazione lavorativa differente.

A COSA SERVE LA ZONIZZAZIONE REALIZZATA DALL’OSSERVATORIO SICUREZZA E AMBIENTE VEGA?
La zonizzazione utilizzata dall’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega Engineering dipinge il rischio infortunistico nelle regioni italiane secondo la seguente scala di colori:
Bianco: regioni con un’incidenza infortunistica inferiore al 75% dell’incidenza media nazionale.
Giallo: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il 75% dell’incidenza media nazionale e il valore medio nazionale.
Arancione: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il valore medio nazionale e il 125% dell’incidenza media nazionale.
Rosso: regioni con un’incidenza infortunistica superiore al 125% dell’incidenza media nazionale.

Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering

Ufficio Stampa
Centro Direzionale Terraglio Uno – Via Don F. Tosatto 151 – Mestre (VE)
Tel 041 98 8696
www.vegaengineering.com

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