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LOMBARDIA: NEL 2015 RECORD DI MORTI SUL LAVORO.

124 LE VITTIME. CON UNA TRAGICA MEDIA DI ALMENO 10 VITTIME AL MESE.
L'INCREMENTO RISPETTO AL 2014 E’ DRAMMATICO: +44 PER CENTO.

UN TRAGICO BILANCIO CHE SI AGGRAVA E SALE A 165 VITTIME CONTANDO ANCHE I DECESSI IN AVVENUTI IN ITINERE.
A MILANO IL DATO PEGGIORE DELLA LOMBARDIA CON 45 MORTI BIANCHE. SEGUONO: BRESCIA (30), VARESE (15), BERGAMO (14), PAVIA (11), MANTOVA (10), CREMONA (9), LODI (8), SONDRIO E MONZA – BRIANZA (7) E COMO (6).
LA MAGGIOR PARTE DEI LAVORATORI DECEDUTI ERANO CINQUANTENNI (51) E QUARANTENNI (48).
MANIFATTURIERO E TRASPORTI I SETTORI PIU’ COLPITI.

 

Da gennaio a dicembre 2015 sono 124 le vittime del lavoro rilevate in Lombardia (su un totale di 878 registrate in tutto il Paese). Con una tragica media di 10 vittime al mese. E l’incremento rispetto al 2014 è drammatico: + 44 per cento.
Numeri che, purtroppo, portano la Lombardia in testa nella graduatoria nazionale per numero di morti bianche. Con un bilancio che si aggrava e sale a 165 vittime contando anche i decessi avvenuti in itinere (1172 il totale delle morti in Italia compresi gli infortuni mortali in itinere).

E’ questo il risultato dell’ultima indagine condotta dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre sulla base di dati INAIL; e nella quale è ancora una volta è la provincia di Milano a far rilevare il dato peggiore della regione con 45 vittime rilevate da gennaio a dicembre (10 delle quali registrate in itinere); ed è seguita da: Brescia (con 30 morti bianche delle quali 9 in itinere), Varese (15 – 5 delle quali in itinere), Bergamo (14 vittime – 6 delle quali in itinere), Pavia (11 – di cui 3 in itinere), Mantova (10 – 2 in itinere), Cremona (9 – di cui 3 in itinere), Lodi (8), Monza – Brianza (7 – 1 in itinere), Sondrio (7) e Como (6 – 2 in itinere).
Intanto, anche nella graduatoria nazionale che definisce il numero di vittime in “occasione di lavoro” – escludendo quindi i decessi in itinere – il capoluogo lombardo è secondo con le sue 35 vittime solo a Roma che ne conta 47.

La fascia d’età più colpita dal fenomeno delle morti bianche in Lombardia è quella dei cinquantenni (51 vittime), dei quarantenni (48) e dei sessantenni (24).
Parlando, invece, di settori economici maggiormente al centro della cronaca quando si parla di infortuni mortali, a guidare la classifica è quello delle Attività Manifatturiere (31 decessi su 165). Seguono: Trasporti e magazzinaggi (27); costruzioni (25); commercio ingrosso e dettaglio (7).

Un’indagine molto accurata quella elaborata dall’Osservatorio Vega Engineering in cui emergono altri dati significativi come quello relativo al numero di decessi di donne lavoratrici. Si scopre così che da gennaio a dicembre in Lombardia hanno perso la vita 10 donne (3 delle quali hanno avuto un incidente in itinere). Mentre gli stranieri deceduti sono stati 29 (8 infortuni mortali avvenuti in itinere).
Unico dato positivo per la regione nel 2015 riguarda l’incidenza di mortalità rispetto alla popolazione lavorativa. Perché la Lombardia con un indice di 28,8 rimane ben al di sotto della media nazionale di 39,2.

Ed è proprio nella regione più colpita dall’emergenza morti bianche in Italia, che l’Osservatorio Vega Engineering arriverà a parlare di sicurezza sul lavoro insieme al dottor Raffaele Guariniello. L’appuntamento è per lunedì 18 Aprile a partire dalle ore 9.00 all'Hotel Westin Palace Milan in Piazza Della Repubblica a Milano. Tema dell’incontro la Sicurezza sul Lavoro e in particolare il Rischio Elettrico.
(Per maggiori informazioni clicca nel link di seguito: Convegno “Rischio Elettrico 2016: Organizzazione, Gestione e Appalti dei Lavori Elettrici”.)

Il Convegno rientra nel Progetto “Lavora Sicuro” dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering; nato nel gennaio del 2014 il progetto i sviluppa attraverso convegni e seminari gratuiti in tutta Italia per la diffusione della sicurezza sul lavoro. Nei primi due anni di attività ha dato vita ad oltre 50 eventi formativi che hanno accolto in due anni oltre 2300 partecipanti provenienti da tutto il Paese. Il progetto è realizzato in collaborazione con Vega Formazione e Vega Engineering.

 

Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering

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  • Morti-Bianche-Lombardia-Anno-2015-3.pdfScarica