INFORTUNI MORTALI IN ITALIA: DATI IN CRESCITA
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L’allarmante fenomeno degli infortuni mortali sul lavoro in Italia non accenna a diminuire.
Vega Engineering, che attraverso il proprio Osservatorio Sicurezza sul Lavoro analizza mensilmente i dati pubblicati dall’INAIL, registra un preoccupante incremento a tre cifre delle morti sul lavoro nei primi 5 mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021.
Vediamo di capire meglio i dati.
MORTI SUL LAVORO: QUANTI SONO?
L’INAIL riporta che dal 1 gennaio al 31 maggio 2022 si sono registrati in Italia complessivamente 364 infortuni mortali sul lavoro.
Nello stesso periodo del 2021 erano 434.
Ad una prima analisi, quindi, il dato sembrerebbe positivo in quanto riflette una flessione del fenomeno morti sul lavoro del 16%.
Ma, come vedremo, la flessione è dovuta ai numerosi infortuni mortali per covid registrati nel 2021, quasi del tutto assenti quest’anno.
IL PESO DEGLI “INFORTUNI MORTALI SUL LAVORO PER COVID” NELLE STATISTICHE
Analizzando nel dettaglio i dati, infatti, si scopre che nel primo quadrimestre del 2021 gli infortuni mortali per Covid erano 210 su 306, mentre nello stesso periodo del 2022 gli infortuni mortali per Covid sono solo 6 su un totale di 261.
“Ripulendo” quindi i dati sugli infortuni mortali e considerando solo quelli “non Covid”, emerge che, con riferimento al primo quadrimestre dell’anno, le morti in occasione di lavoro sono passate dalle 96 del 2021 alle 255 del 2022 con un allarmante incremento del 166%!
Questo dato, stimato e non preciso a causa delle modalità con cui vengono realizzate le statistiche e validati i dati, evidenzia tuttavia la rilevante differenza del peso del fenomeno Covid tra il 2021 e 2022, spiegando la diminuzione degli infortuni mortali di quest’anno.
INFORTUNI MORTALI: I NUMERI ASSOLUTI
Vediamo la classifica delle regioni italiane in base al numero di infortuni mortali registrati dal 1 gennaio 2022 al 31 maggio 2022:
- Lombardia (47)
- Veneto (28)
- Emilia Romagna (26)
- Lazio e Piemonte (23)
- Toscana (21)
- Puglia (17)
- Campania (16)
- Sicilia (15)
- Trentino Alto Adige (13)
- Marche e Calabria (8)
- Abruzzo (6)
- Sardegna (5)
- Umbria (4)
- Liguria (3)
- Valle D’Aosta (2)
- Molise, Basilicata e Friuli Venezia Giulia (1)
Come spesso accade a guidare la classifica del maggior numero di vittime in occasione di lavoro è la Lombardia che è anche la regione con la più alta popolazione lavorativa.
Vale la pena precisare, però, che il numero assoluto di infortuni mortali sul lavoro è scarsamente indicativo del fenomeno infortunistico nelle diverse regioni e province, in quanto non tiene conto del rapporto con la popolazione lavorativa presente nell’area di analisi.
INFORTUNI MORTALI: L’INDICE DI INCIDENZA
Come detto sopra, il numero assoluto di infortuni mortali sul lavoro è scarsamente indicativo del in quanto non tiene conto del rapporto con la popolazione lavorativa.
Se invece “pesiamo” il numero di infortuni mortali rapportandolo con la popolazione lavorativa di ogni regione otteniamo l’indice di incidenza della mortalità, un dato che consente di confrontare il fenomeno infortunistico tra zone (ad esempio regioni) differenti.
In sostanza, questo indice è veramente rappresentativo del fenomeno infortunistico di ogni regione perché è calcolato dal rapporto degli infortuni mortali rispetto alla popolazione lavorativa regionale.
Sulla base del calcolo dell’indice di incidenza della mortalità si ottiene una classifica del fenomeno infortunistico nelle regioni molto diversa dalla precedente:
- Valle d’Aosta
- Trentino Alto Adige
- Calabria
- Puglia
- Toscana
- Veneto
- Emilia Romagna
- Piemonte
- Marche
- Abruzzo
- Sicilia
- Umbria
- Lombardia
- Lazio
- Campania
- Molise
- Sardegna
- Basilicata
- Liguria
- Friuli Venezia Giulia
In questo caso la Valle d’Aosta balza al primo posto, in quanto il peso del fenomeno infortunistico in questa regione (2 infortuni su 52.7411 occupati) è molto maggiore rispetto alla Lombardia (47 infortuni su 4.332.516 occupati) che, dalla prima posizione della classifica basata sui numeri assoluti, finisce al 13° posto nella classifica calcolata in base all’indice di incidenza.
INFORTUNI MORTALI: TUTTI I DATI ELABORATI DALL’OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO
Vega Engineering pubblica e rende disponibili mensilmente i dati diffusi dall’INAIL sul fenomeno infortunistico in Italia elaborando diverse statistiche.
Scarica gratuitamente i Report dell’Osservatorio Sicurezza sul lavoro di Vega Engineering.
OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO
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Osservatorio sicurezza sul lavoro e ambiente
di VEGA Engineering
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