ANDAMENTO INFORTUNI MORTALI: I DATI AGGIORNATI A FEBBRAIO 2013 DELL’OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING

L’Osservatorio sicurezza sul lavoro di Vega Engineering registra ed analizza i casi di morte sul lavoro avvenuti nell’anno in corso in Italia.

Le analisi statistiche sugli infortuni mortali sono elaborate considerando anche le cause dell’infortunio: uno strumento utile per l’identificazione e la valutazione del rischio nei luoghi di lavoro, nonché per identificare le adeguate misure di sicurezza da attuare.
Dall’analisi statistica sono esclusi gli infortuni mortali in itinere e gli infortuni connessi alla circolazione stradale.

Commento ai dati aggiornati a Febbraio 2013
Nel mese di Febbraio del 2013 sono stati registrati 26 casi di infortuni mortali sul lavoro.
Dall’inizio dell’anno sono stati registrati in totale 49 casi.

– Dai valori degli indici di incidenza, relativi ai casi di morte per regione rispetto a un milione di occupati, si nota che le regioni con indice più elevato sono Calabria (con indice di incidenza pari a 10,4), Molise, Emilia Romagna, Sicilia, Liguria.
L’indice di incidenza medio nazionale, ovvero il numero di infortuni mortali ogni milione di occupati, risulta pari a 2,1.

– La Lombardia è la regione più colpita da infortuni mortali sul lavoro sul totale dei casi (10 casi). A seguire Emilia Romagna (8 casi), Calabria (6 casi), Sicilia e Piemonte (5 casi).

– Il Nord-ovest registra la maggior casistica di infortuni mortali: 17 casi con un’influenza del 34,7% sul totale. A seguire Centro (13 casi), Sud (9), Isole (6)e il Nord-est (4). Considerando l’incidenza sul numero di infortuni mortali ogni milione di occupati, le Isole occupano il primo posto con un indice pari a 2,9.

– La principale causa di morte è per caduta di persona dall’alto con il 24,6% dei casi sul totale, seguita da ribaltamento veicolo/mezzo in movimento con il 19,1%.

– I settori più colpiti sono agricoltura, caccia, pesca, silvicoltura con il 35,2% dei casi sul totale e il settore delle costruzioni con il 23,6%.

– In 3 infortuni mortali è stata coinvolta una lavoratrice. Mentre i casi di morte in cui è stato coinvolto un lavoratore straniero sono 5, con un’incidenza pari a 10,2%.

– Le fasce di età più colpite sono dai 55 ai 64 anni con il 26,5% dei casi sul totale. A seguire la fascia di età dai 35 ai 44 anni (24,5%).

– I lavoratori stranieri coinvolti in infortuni mortali provenivano da Romania, Croazia e Moldavia (5 casi).

– Il giorno della settimana in cui sono avvenuti più infortuni è il venerdì (24,5% sul totale dei casi).

– La Provincia con il maggior indice di incidenza è Ferrara (18,8), a seguire Agrigento, Cosenza, Vercelli, Campobasso.

Analisi statistiche casi di morte sul lavoro aggiornate mensilmente

Graduatoria delle Province Italiane in base all’indice di incidenza