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UN ANNO DI MORTI SUL LAVORO A NORDEST. 87 LE VITTIME REGISTRATE.
IN VENETO SONO STATI 56 GLI INFORTUNI MORTALI, 18 IN TRENTINO ALTO ADIGE E 13 IN FRIULI VENEZIA GIULIA.
A BOLZANO IL MAGGIOR NUMERO DI VITTIME A NORDEST (13), SEGUITA DA VENEZIA (12), TREVISO (10), VERONA, PADOVA E ROVIGO (8), VICENZA (7), UDINE (6), TRENTO (5), PORDENONE (4), BELLUNO (3), TRIESTE (2), GORIZIA (1).
Una media drammatica che nel corso del 2014 parla di almeno 7 vittime sul lavoro al mese. Questo il racconto che giunge attraverso le rilevazioni statistiche delle morti bianche a Nordest elaborate dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre sulla base di dati Inail. Sono stati 87 infatti i lavoratori che hanno perso la vita da gennaio a dicembre dello scorso anno, ad esclusione di coloro che hanno perso la vita in itinere.
Ed è il Veneto a mostrare il lato più drammatico dell’emergenza con 56 infortuni mortali che portano la regione al settimo posto a livello nazionale per numero di vittime dopo la Lombardia (86), l’Emilia Romagna (72), la Puglia (68), il Piemonte (66), la Sicilia (65) e la Campania (58). In tutto il Paese le morti verificatesi in occasione di lavoro sono state 746 (escluse vittime in itinere).
Sono invece 18 le morti bianche registrate in Trentino Alto Adige, 13 delle quali rilevate in provincia di Bolzano, che diventa maglia nera non solo per il Nordest, ma anche nella graduatoria nazionale dove occupa l’ottavo posto per numero di vittime accanto a Lecce e a Palermo.
Intanto, a far rilevare dati altrettanto tragici a Nordest quanto a numero di decessi sul lavoro troviamo Venezia con 12 vittime, Treviso con 10, e poi Verona, Padova e Rovigo con 8 infortuni mortali. Seguono Vicenza (7), Udine (6), Trento (5) Pordenone (4), Belluno (3), Trieste (2), Gorizia (1).
Il settore manifatturiero quello più pericoloso per i lavoratori (18,4 per cento delle vittime), seguito dal settore delle Costruzioni (13,8 per cento) e dai Trasporti, magazzinaggi (8 per cento).
La provincia in cui il rischio di mortalità è più elevato – rispetto alla popolazione lavorativa – in Triveneto è Rovigo (incidenza di 77 contro una media nazionale di 33,2).
A livello regionale il dato peggiore giunge nuovamente dal Trentino Alto Adige con un indice pari a 37,7 contro una media nazionale di 33,2 e settimo nel Paese. Tutti i dati sono disponibili sul sito www.vegaengineering.com.
Le lavoratrici decedute nel corso del 2014 a Nordest sono state 6. Glia stranieri che hanno perso la vita da gennaio a dicembre sono stati 10.
Le fasce d’età più colpite a Nordest sono quelle che vanno dai 45 ai 54 anni, e dai 55 ai 64 anni.
Statistiche morti sul lavoro Triveneto – Osservatorio sicurezza lavoro Vega Engineering 31/12/2014
N.B: le elaborazioni effettuate dall'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro considerano gli incidenti mortali verificatisi in luogo di lavoro ordinario e quindi sono esclusi quelli in itinere e quelli dovuti alla circolazione stradale.
Ci auguriamo che il comunicato e le tabelle statistiche possano diventare un utile strumento di lavoro per Voi e che possano trovare diffusione al fine di contribuire a diffondere la cultura della sicurezza tramite una diffusa sensibilizzazione.
Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering
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- Comunicato-Morti-Bianche-nordest-2014.pdfScarica
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