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COMMISSIONE PER GLI INTERPELLI: ESTENSIONE DEL DIVIETO DI FUMO ALLE SIGARETTE ELETTRONICHE

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Con l’Interpello n. 15 del 24 ottobre 2013 la Commissione per gli Interpelli si esprime in merito all’estensione del divieto di fumo (previsto dall’art. 51 della Legge n. 3/2003) alle c.d. ‘sigarette elettroniche’.

La richiesta di Interpello è stata avanzata dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) per conoscere se, a parere della Commissione, “la normativa sul divieto di fumo sia estensibile anche alle c.d. ‘sigarette elettroniche’; in particolare si richiede se, alla luce delle informazioni scientifiche disponibili secondo cui le sigarette elettroniche con nicotina presentano potenziali livelli di assunzione per i quali non è possibile escludere rischi per la salute, il divieto di fumo, di cui alla legge n. 3/2003 debba essere esteso anche a tali dispositivi elettronici”.

La Commissione, nell’Interpello n. 15/2013, fornisce le seguenti indicazioni: “in analogia all’orientamento europeo esistente – richiamato anche dal parere n. 34955/CSC6 del 26/09/2012 dell’Istituto Superiore di Sanità – di considerare le sigarette elettroniche fuori dal campo di applicazione della direttiva 2001/37/CE in materia di tabacco – in quanto non contenenti tabacco – ritiene che, in mancanza di una specifica previsione normativa, non sia applicabile alle sigarette elettroniche il divieto di fumo previsto dall’articolo 51 della legge n. 3/2003 a tutela della salute dei non fumatori.

Tutti gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro sono pubblicati nella sezione Sicurezza sul Lavoro del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

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